Far fare tutti i compiti estivi in 15 giorni, all’inizio o alla fine dell’estate, non è la soluzione migliore. Anzi, rischia di trasformare un’opportunità educativa in una corsa stressante. Scopri perché distribuire i compiti nel tempo fa bene al cervello, all’umore e al rapporto dei bambini con lo studio.

Ci sono estati che non si dimenticano: quelle fatte di corse scalze, silenzi pieni di idee e giochi inventati. Anche quando la scuola è chiusa, il cervello dei bambini non smette di crescere. Anzi, è proprio lì che succede la magia. Scopri perché l’estate è un’occasione d’oro per imparare… vivendo.

Perché non trasformare San Valentino in un’occasione speciale per parlare ai bambini dell’amore in tutte le sue forme? Amore per la famiglia, per gli amici, per gli animali e, cosa importantissima, amore per se stessi. Parlare d’amore non significa solo spiegare la relazione tra mamma e papà, ma aprire una finestra su tutte le emozioni che ci legano agli altri.